Segnali Forex: Forza del Dollaro & Non-Farm Payrolls
Il biglietto verde continua a rafforzarsi nei confronti delle altre valute. Il dato positivo sulle richieste di disoccupazione (uscito inferiore alle 400.000 unità) ha consolidato la forza del dollaro. È evidente come questi dati non fanno altro che confermare che il rialzo dei tassi di interesse è imminente e giustificato dalla situazione economica.
Ulteriori conferme (o smentite) in questo senso le avremo nella giornata di oggi, quando alle 14:30 verrà rilasciato il dato sulle buste paga non agricole. Vediamo quale strategia forex adottare per la giornata di oggi, non prima di aver riepilogato le posizioni aperte questa settimana.
Riepilogo delle Previsioni Aperte & Segnali Forex Validi Per Oggi
Settimana molto positiva per chi segue i nostri segnali forex. Come segnalato nella mia analisi settimanale sulle valute, abbiamo chiuso un’operazione dal rischio molto contenuto. Il nostro ingresso short a 1,1935 nella giornata di lunedì ci ha permesso di raggiungere il target settimanale a 1,1850 nella tarda serata di ieri. Attenzione alla giornata di oggi, perché anche un dato positivo delle buste paga non agricole, potrebbe far scattare prese di beneficio ed ingannare i trader che si sono posizionati al ribasso. Se ci sarà un break-in dai minimi ad 1,1850, non è escluso che si possa tornare a 1,19. Questo scenario andrebbe confermato con una chiusura di candela nei 30 minuti successivi al dato dei NFP. In caso affermativo, lo stop andrebbe posizionato sotto i minimi di giornata.
Ho chiuso in profitto anche l’operazione su GBP/USD. Il nostro ingresso a 1,3925 si è rivelato efficace e abbiamo chiuso la posizione a 1,3760 sul finire della giornata di ieri. La sterlina si sta dimostrando più debole rispetto al dollaro, perciò non me la sento di rischiare uno short contro il trend principale. Se dovesse verificarsi un ritorno verso 1,38 entrerò nuovamente short mantenendo la posizione eventualmente anche per la prossima settimana.
La posizione su USD/JPY è stata chiusa in leggero guadagno a 111, ma con il rammarico di non aver lasciato correre la posizione abbastanza. Il livello di supporto a 110,50 ha funzionato a dovere e la resistenza a 111 è stata rotta e ora siamo oltre i 111,60. Premesso che ora il cambio sembra essere diretto verso la resistenza di 112,20 preferisco mantenermi flat, in quanto l’operazione ha poco rendimento rispetto al rischio potenziale.
Tutto come previsto anche per il GOLD: ricordo che eravamo entrati short a 1790$ per un obiettivo a 1760$, dove abbiamo chiuso la posizione ribassista. E, come ribadito nella mia analisi precedente, poiché il metallo giallo ha sì rotto i minimi di 1760$ ma senza conferma in chiusura giornaliera, siamo entrati long a 1762$. La posizione è in guadagno, perciò ho spostato lo stop in pari. Sapendo di non perdere, posso puntare anche a target ambiziosi. Ovvero, posso pensare di chiudere la posizione al tocco della media mobile esponenziale a 200 periodi. Per me sarebbe fondamentale che già oggi chiudesse la giornata sopra i 1780$: sarebbe un segnale per entrare long anche sulla forza, ad un prezzo che mi riservo di decidere nell’analisi di lunedì prossimo.