il Punto della Settimana sui Mercati – 05 Febbraio 2021
Dollaro sui Massimi degli Ultimi Due Mesi
Un dollaro così forte nei confronti delle principali coppie di valute non si vedeva dagli ultimi due mesi. Solo un dato delle buste paga non agricole non in linea con le attese, è riuscito a placare temporaneamente la forza del dollaro.
Al momento attuale, il Dollar Index è a 91,37, livelli che non si vedevano dal mese di Novembre scorso. L’area dei minimi di 89 di Gennaio 2018 è stata testata chirurgicamente, con un successivo rimbalzo.
Gli investitori stanno scommettendo sulla ripresa dell’economia americana, anche grazie al programma di distribuzione dei vaccini. In più, cresce l’ottimismo per l’approvazione di nuove misure di stimolo fiscale.
E in Europa?
Di segno opposto la moneta unica europea, ai minimi di due mesi. Le preoccupazioni degli investitori sull’Euro tengono conto dei dati economici deboli e delle crescenti preoccupazioni per gli incrementi nei contagi. Restrizioni e lockdown tengono ancora prigionieri gli europei e questo non può far bene all’economia.
Supporti e Resistenze Per EUR/USD
Supporti Resistenze
1,2008 1,2055
1,1981 1,2077
1,196 1,2103
Livello Chiave: 1,2029
Il livello di supporto di 1,2075 per EUR/USD, già segnalato nella mia analisi della settimana scorsa, è stato rotto al ribasso pagando anche più del target dichiarato. Tuttavia il cambio, nella giornata di venerdì, ci sta confermando che ogni correzione viene comprata e che il trend di fondo è long. La candela giornaliera del 1 Dicembre non è stata ancora violata al ribasso e, per me, resta la candela benchmark per il movimento al rialzo.
Supporti e Resistenze Per USD/JPY
Supporti Resistenze
105,20 105,70
105,35 105,85
105,50 106
Livello Chiave: 105
Poco da dire sul cambio USD/JPY. Finché rimane inalterato l’ottimismo sui mercati finanziari, il cambio si muoverà al rialzo.
Supporti e Resistenze Per GBP/USD
Supporti Resistenze
1.3613 1.3679
1.3583 1.3715
1.3547 1.3745
Livello Chiave: 1.3649
Anche il cambio GBP/USD mantiene inalterato il suo trend long. Le decisioni della BOE hanno consentito al cambio di tornare a lavorare sui massimi del mese di Gennaio. A sensazione, il cambio sembra destinato a 1,40 in prima battuta, ma non sono esclusi target più ambiziosi. Trattandosi di un cambio ad alta volatilità, tuttavia, meglio intervenire sui supporti e dove il rapporto rischio/rendimento è favorevole.
La Settimana di Oro e Petrolio
Quando indicavo un prezzo obiettivo di 60$ per il WTI la settimana scorsa, non mi aspettavo certo di andare a target già nel giro di poche sedute! Anche se il prezzo di 60$ non è stato ancora raggiunto, la performance settimanale del petrolio fa segnare un +10%.
Chi non avesse seguito la mia indicazione di settimana scorsa dovrà stare alla finestra e attendere un ritracciamento delle quotazioni. Per i trader più aggressivi, c’è la possibilità di attendere che il prezzo ritorni a 54,50-55$ per un ingresso long. Segnalo una prossima resistenza dove chi è già long può anche prendere profitto a quota 58$.
Merita un discorso più approfondito il [GOLD]. Come già menzionato per USD/JPY, l’oro scende a causa del rafforzamento del dollaro e per la permanenza del risk-off su tutti i mercati.
Janet Yellen, voluta da Joe Biden come Segretaria del Tesoro degli Stati Uniti, ha affermato di “voler lavorare a stretto contatto con il Fondo Monetario Internazionale per continuare a rispondere efficacemente alla pandemia del coronavirus, rinvigorire la crescita economica per sostenere una solida ripresa globale, combattere le disuguglianze e affrontare con forza le minacce del cambiamento climatico”.
Per riassumere, tutti gli elementi di questo discorso ci portano a pensare che il pacchetto di misure voluto da Biden verrà approvato dal Congresso americano a maggioranza democratica.
A livello grafico, il trend rialzista di lungo periodo rimane. Tuttavia, questa struttura grafica si sta lentamente deteriorando e la correzione inizia a farsi più interessante del previsto.
Il grafico dell’oro in figura ci mostra come sia stato rotto un triangolo di compressione di volatilità. Anche l’ultimo livello è stato poi raggiunto nella giornata di venerdì e da lì è partito un piccolo rimbalzo. Ti invito a leggere l’analisi completa della situazione dell’oro qui.
Supporti e Resistenze Per l’Oro
Supporti Resistenze
1,820.44 1,856.34
1,807.47 1,879.27
1,784.54 1,892.24
Il livello di supporto chiave di 1784$ è stato raggiunto nella giornata di giovedì, da cui è scattato un inevitabile rimbalzo. Nel breve termine, tuttavia, l’oro rimane sotto pressione e le resistenze qui indicate possono essere usate per un ingresso in ottica short.
Settimana Ancora Positiva Per le Criptovalute
Se la settimana scorsa avevamo parlato del rialzo del BTC, il focus di questa settimana è tutto per l’Ethereum. ETH sta facendo segnare una performance positiva di oltre il 20%. Una menzione la meritano anche Polkadot, Cardano e Aave.
Dunque, il piccolo ritracciamento di Bitcoin, non ha interessato le quotazioni di Ethereum. Dopo aver rotto il prezzo di 1420$ che resisteva dal 2017, le quotazioni di ETH hanno avuto un leggero pullback, ma poi hanno trovato subito supporto sulla media mobile semplice a 20 periodi.
Il grafico giornaliero di Ethereum resta dunque fortemente rialzista, ma entrare su questi prezzi è un azzardo. L’esperienza ci consiglia di aspettare un ulteriore appoggio sulla media mobile semplice a 20 periodi.
Nel grafico, si può vedere come la media mobile a 20 periodi sia costantemente girata al rialzo e costituisce ottimi segnali di ingresso, come avvenuto l’ultima volta lo scorso 1 Febbraio.