Riassunto degli eventi economici del 6 novembre
Buongiorno traders,
Mercoledì il dollaro USA ha registrato notevoli guadagni, in particolare rispetto ai tradizionali beni rifugio come l’oro e lo yen giapponese. Sembra che i trader abbiano tentato di ottenere profitti in oro e altri beni rifugio su scommesse in crescita per un accordo commerciale USA-Cina e una serie di solidi dati economici statunitensi.
Un’indagine sull’ampia divisione dei servizi degli Stati Uniti pubblicata martedì ha mostrato che il sentimento delle imprese si era ripreso in ottobre da un minimo di tre anni a settembre. Inoltre, l’indice di area non manifatturiera ISM è salito a 54,7 da 52,6 di settembre, superando le aspettative del mercato.
La ripresa della figura economica è una buona indicazione per i rialzisti in quanto un declino dell’indice avrebbe implicato che la depressione nei produttori colpiti dalla guerra commerciale stava influenzando anche la divisione dei servizi.
Nel calendario economico, abbiamo una serie di eventi economici a basso impatto che non dovrebbero innescare una significativa azione sui prezzi, ma vale comunque la pena guardare per eventuali sorprese.
Lista degli eventi economici
Ordini di fabbrica tedeschi m / m – 7:00 GMT
Destatis rilascerà le cifre degli ordini di fabbrica tedeschi durante la prima sessione europea. Inoltre, è un indicatore principale della produzione: l’aumento degli ordini di acquisto segnala che i produttori aumenteranno l’attività mentre lavorano per evadere gli ordini.
Gli ordini di fabbrica tedeschi segnalano una variazione del valore totale dei nuovi ordini di acquisto effettuati con i produttori. Gli economisti prevedono un dato positivo questo mese, poiché si prevede che gli ordini aumenteranno dello 0,1% rispetto a -0,6% in calo rispetto al mese precedente.
Servizi PMI – Che cos’è e come può influire sul mercato?
Per tutti i neofiti, il PMI sta per indice dei responsabili degli acquisti, ed è un sondaggio di circa 300 responsabili degli acquisti, che chiede agli intervistati di valutare il livello relativo delle condizioni commerciali tra cui occupazione, produzione, nuovi ordini, prezzi, consegne dei fornitori e inventari .
Inoltre, i dati sono positivamente correlati con i tassi di interesse: all’inizio del ciclo economico, una crescente offerta di denaro comporta ulteriori spese e investimenti e, successivamente, l’espansione dell’offerta di moneta porta all’inflazione.
Soglia: la cifra PMI superiore a 50 è considerata adatta per l’economia e viceversa.
Servizi spagnoli PMI – 8:15 GMT
Il settore dei servizi in Spagna ha registrato buoni risultati, nonostante i rallentamenti nel settore manifatturiero. Questo mese, gli economisti si aspettano un leggero da 53,3 a 52,8.
Servizi italiani PMI – 8:45 GMT
Nonostante i peggiori dati relativi alle PMI manifatturiere in Italia, il settore dei servizi sta ottenendo risultati migliori. La cifra di questo mese dovrebbe mostrare un leggero calo delle PMI a 51,0 contro 51,4 in anticipo. Tuttavia, i dati complessivi sono superiori a 50, il che indica l’espansione del settore e potrebbe mantenere l’euro supportato oggi.
Servizi finali francesi PMI – 8:50 GMT
Gli economisti non si aspettano alcun cambiamento dai dati PMI dei servizi finali della Francia, poiché si prevede che saranno 52,9 contro 52,9 del mese scorso.
Servizi finali tedeschi PMI – 8:55 GMT
Markit sta rilasciando dati tedeschi con una previsione neutrale di 51.2. Non è previsto alcun impatto significativo sul rilascio.
Vendite al dettaglio m / m – 10:00 GMT
Eurostat è dovuto al rilascio dei dati sulle vendite al dettaglio alle 10:00 GMT. I dati mostrano una variazione del valore totale delle vendite adeguate all’inflazione a livello di vendita al dettaglio. Inoltre, è il principale indicatore della spesa per consumi, che rappresenta la maggior parte dell’attività economica complessiva.
Secondo le previsioni degli economisti, i dati dovrebbero riportare un calo delle vendite al dettaglio dello 0,1% rispetto allo 0,3%.
Nel complesso, gli eventi economici rimangono a favore dell’euro e possono mantenere l’euro supportato. Per ora è tutto, a presto e in bocca al lupo!