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Analisi Forex & Commodities Con Supporti e Resistenze

Pubblicato March, 29 Monday, 2021 da
Donato Lucarelli • 2 minuti

In una settimana più corta per consentire la celebrazione della Pasqua, i dati macro più interessanti verranno rilasciati nella giornata di giovedì con la pubblicazione degli indici manifatturieri europei.

La situazione europea, del resto, è quella da monitorare con maggior attenzione visto che, a differenza di Regno Unito e Stati Uniti, la terza ondata di coronavirus ha costretto i governi centrali a nuove misure restrittive e lockdown. La campagna vaccinale procede a rilento e la politica non dimostra di avere soluzioni pronte.

Staremo a vedere se questo potrà influire sulle quotazioni del cambio EUR/USD. Al momento, è il dollaro a spingere forte contro le principali valute. La ripresa economica sta arrivando più veloce del previsto, come è dimostrato dai recenti dati relativi alle richieste di disoccupazione, tornate sui livelli di un anno fa. Confermiamo un target finale del movimento ribassista, scattato un mese fa, a 1,1600. I trader più aggressivi dovrebbero, per lo meno, attendere un rimbalzo a 1,1833 per poter decidere di entrare al ribasso.EUR/USD, Daily Chart

In ottica di contro-trend, invece, nell’ipotesi di non rompere ulteriormente i minimi della settimana scorsa, un obiettivo potrebbe essere il tocco dal basso della media mobile a 200 periodi su base giornaliera.

Analisi Tecnica della Sterlina e Cross Valutario EUR/GBP

La sterlina ha ripreso la sua corsa, invalidando il mio segnale forex su un possibile approdo a 1,3600. Ne prendo atto. A maggior ragione, il piccolo rimbalzo visto sul cross EUR/GBP si è, non solo esaurito, ma il cambio sta facendo segnare nuovi minimi già nella giornata di oggi.

Per via della maggior forza relativa, dunque, chi volesse vendere euro dovrà preferire farlo in coppia con la sterlina piuttosto che col dollaro.

Segnaliamo, infine, come il dollaro sia ancora in pressione sulle valute emergenti, in particolare sulla lira turca, dove è ormai vicino il raggiungimento del massimo storico a 8,50.

Canale di Suez Bloccato: Cosa Accade al WTI

Una delle notizie più interessanti di questa settimana è stato il blocco del canale di Suez da parte della nave cargo Ever Given. Le immagini delle navi ferme in una lunga coda per attraversare il canale hanno fatto il giro del mondo. Finalmente, la situazione pare essere stata sbloccata: la nave è stata disincagliata e, a breve, il traffico potrà tornare lentamente alla normalità.

OIL D SMA50

Le quotazioni del WTI hanno dimostrato, nonostante un’ampia volatilità, di trovare un pavimento intorno al prezzo tondo dei 60$, lì dove passa anche la media mobile a 50 periodi sul grafico giornaliero. La sensazione di vedere nuovi rialzi è data anche dalla possibilità da parte dei paesi OPEC+ di approvare ulteriori e più decisi tagli alla produzione di greggio.

Per finire, uno sguardo alle quotazioni del GOLD. Il prezzo del metallo giallo è racchiuso in un movimento di pochi dollari e senza una precisa direzione. La sensazione è che, potremo assistere ad una nuova rottura ribassista del triangolo formatosi: diventa decisiva la rottura del supporto a 1722$ su un grafico a 2 ore. Se il livello tiene, possiamo aspettarci accelerazioni rialziste anche fino a 1740$. In caso contrario, l’obiettivo al ribasso del movimento sarebbe da ricercarsi a 1716$ e a 1705$ poi. Un’ulteriore accelerazione ribassista porterebbe ad un obiettivo finale di 1690$. Buon trading!

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Riguardo l'autore

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Donato Lucarelli // Italian Market Analyst & Financial Writer
Donato Lucarelli è un esperto futures trader che si divide tra la sua città natale, Bari, e l'Indonesia. Donato ha una lunga esperienza maturata sul campo, in particolare su indici, forex e materie prime del mercato europeo ed americano. Donato ha frequentato con profitto la Trading Academy di Milano e lavorato fianco a fianco con alcuni dei più grandi trader italiani.
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