Il greggio testa nuovamente la 50 EMA

I prezzi del greggio WTI si sono ripresi grazie al calo della produzione nel 3 ° trimestre nei maggiori produttori mondiali di greggio, anche se ci sono dubbi sulla domanda per mantenere un freno ai prezzi del petrolio. Bisogna considerare che il greggio americano è stato scambiato a 39 centesimi in più, o 0,7%, a 54,46 dollari al barile.

I prezzi del greggio hanno mostrato un significativo calo trimestrale durante quest’anno, a causa di un rallentamento della crescita economica globale e della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina.

In particolare, il regno saudita ha ripristinato la produzione totale di greggio WTI e la capacità ai livelli prima che le strutture venissero distrutte nel recente attacco. Inoltre, l’Arabia Saudita ha pompato circa 9,78 milioni di barili al giorno (bpd) di greggio ad agosto.

Inoltre, la produzione dell’OPEC ha continuato a scendere ad un minimo degli 8 anni a settembre a 28,9 milioni di barili al giorno, in calo di 750.000 barili rispetto al dato aggiornato di agosto e il totale mensile più basso dal 2011. Alla fine questo ha esteso il supporto alla caduta dei prezzi del greggio.

WTI Greggio – Riassunto tecnico

Nell’arco di 2 ore, il greggio viene negoziato nel canale ribassista al di sotto dell’area di 55,60. Il WTI ha formato tre corvi neri sul grafico a 2 ore, il che suggerisce una propensione al ribasso nella crepa nera.

Sul lato inferiore, il supporto immediato che il greggio deve affrontare è nell’area di 54.50. È anche una doppia area inferiore che può avvicinare alcuni acquirenti a 54.50 zone di trading.

Greggio WTI

Supporto e resistenza giornalieri

S3 50.59

S2 52.66

S1 53.43

Punto chiave 54.73

R1 55.5

R2 56.79

R3 58,86

Cercherò di rimanere ribassista al di sotto di 54,75 e rialzista al di sopra dello stesso livello per colpire almeno 40 pips su entrambi i lati.

In bocca al lupo!