Siete pronti a giocarvi il CAD? - Due motivi per il continuo rinforzarsi del Loonie » Forex News by Strategia Forex

Siete pronti a giocarvi il CAD? – Due motivi per il continuo rinforzarsi del Loonie

Pubblicato June, 18 Sunday, 2017 da
Eric Furstenberg • 6 minuti

Potreste aver notato che le valute principali di recente non hanno fornito i potenti e costanti trend che sono il sogno di quasi tutti i trader.

Il trading in generale è molto più difficile quando gli strumenti che osservi non si muovono abbastanza da farti colpire grossi obiettivi e raggiungere buoni rapporti rischio/rendimento. Durante dei trend potenti spesso questo non è troppo difficile se hai una buona strategia e, ovviamente, la disciplina necessaria.

Per fortuna, c’è una valuta principale che è stata messa in moto questa settimana da delle affermazioni di una banca centrale: il Dollaro canadese, anche detto Loonie.

Prima di esaminare i dati tecnici e fondamentali del Dollaro canadese, lasciate che vi parli un po’ del panorama del CAD e della coppia CAD più importante, USD/CAD.

Del Dollaro Canadese e di USD/CAD

Il Dollaro canadese, o Loonie, è stata la sesta valuta più tradata nel 2016. USD/CAD, che è una coppia di valute principale, è stata la quinta coppia più tradata, con un giro di soldi medio giornaliero di $218 miliardi. Impressionante, non trovate?

USD/CAD è una coppia popolare tra gli investitori a causa della sua immensa liquidità e volatilità ragionevole.

Poiché gli Stati Uniti sono il partner commerciale più importante per il Canada e il Dollaro USA è la valuta più importante del mondo, il Dollaro canadese è perlopiù valutato in paragone con il suo fratello maggiore (USD).

I due grandi vicini

Gli Stati Uniti sono di gran lunga il maggior partner commerciale del Canada. L’economia canadese dipende largamente dalle esportazioni di materie prime, tra le quali il prodotto principale è il petrolio.

Vista la grande dipendenza del Canada dalle esportazioni negli Stati Uniti, lo stato dell’economia americana influisce direttamente su quella canadese.

Ovviamente, il tasso di cambio USD/CAD gioca un ruolo importante nei guadagni delle esportazioni canadesi negli Stati Uniti, da cui dipende a sua volta.

Per esempio, quando il Dollaro canadese si indebolisce, sostiene gli esportatori canadesi, nel senso che ottengono più soldi per gli stessi prodotti, cosa che li rende più competitivi.

Sia il Dollaro canadese che quello americano sono sorretti da forti e stabili economie.

Il Dollaro canadese come valuta di riserva

Sono sicuro che tutti sappiate che il Dollaro USA è la valuta di riserva primaria nel mondo. Ma sapevate che numerose banche centrali tengono anche il Dollaro canadese come valuta di riserva? Il CAD viene conservato da molte banche in America Centro-meridionale e gioca un ruolo importante nelle Bahamas dagli anni ’50.

Petrolio e Dollaro canadese

Come ho già detto, la materia prima d’esportazione più importante per il Canada è il petrolio. Questo significa che il Canada ride quando il prezzo del petrolio salte e si arrabbia se scende.

Il Dollaro canadese è fortemente correlato con il prezzo del petrolio. Questo rende il CAD vulnerabile alla volatilità nei prezzi del petrolio, che è la materia prima più tradata del pianeta.

Rispetto a quelli in altre nazioni produttrici di petrolio, i produttori canadesi devono lavorare più duramente per estrarre il petrolio, cosa che lo rende più costoso. Per questo l’economia canadese (e di conseguenza il CAD) è molto sensibile alle fluttuazioni nei prezzi del petrolio.

Con un improvviso aumento nei prezzi del petrolio, potremmo aspettarci un calo in USD/CAD perché un CAD più forte farebbe abbassare questa coppia (sempre che USD non si vada rafforzando altrettanto o di più per qualche motivo).

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Perché dovremmo aspettarci che il CAD salga ancora?

Motivo n.1: Fondamentali positivi

Forse avrete letto gli aggiornamenti in tempo reale del nostro primo analista, Skerdian Meta, che abbiamo postato lunedì.

In questo articolo parla di come la BoC (Bank of Canada) ha continuato ad ignorare le migliori condizioni economiche fino praticamente a questa settimana.

Un indicatore in particolare che ha catturato la mia attenzione è stato il dato sulla variazione dell’occupazione canadese (maggio) che ha distrutto le aspettative, con un’impressionante creazione di 54,500 nuovi posti di lavoro.

Sembra che i loro occhi si siano aperti all’improvviso e abbiano realizzato che i tagli ai tassi d’interesse che avevano fatto due anni fa hanno avuto l’effetto desiderato sulla loro economia stagnante.

SIa Stephen Poloz (Governatore della BoC) e Carolyn Wilkins (Vice Governatore Senior della BoC) hanno balbettato dei commenti aggressivi sullo stato dell’economia canadese. Questi commenti hanno smosso il Dollaro canadese in un modo molto positivo, ovviamente.

Anche se le prospettive per l’economia canadese e il CAD sembrano andare bene per il momento dovremmo cercare di tenere a mente che la sua ripresa economica sarebbe aiutata da una valuta più debole.

Per questo la BoC potrebbe non affannarsi più di tanto ad aumentare i tassi. Ma se l’economia canadese continuerà a prendere velocità, la BoC non riuscirà a rimandare molto a lungo gli innalzamenti.

Quello che mi piace di questa situazione è che potremmo trovarci ai primi stadi di una ripresa economica sostenuta in Canada. Se fosse così, le prospettive nel Dollaro canadese potrebbero essere davvero ottime nei prossimi anni.

Se vedremo un costante apprezzamento del Loonie nell’arco dei prossimi due o tre anni, questo potrebbe essere un ottimo momento per aprire posizioni lunghe (d’acquisto) a lungo termine nel Dollaro canadese.

Detto questo, diamo un’occhiata a qualche grafico e vediamo cosa ci può dire il lato tecnico.

Motivo n.2: Tecnici positivi

Prima guardiamo USD/CAD:

Are You Ready to Play the CAD 1Grafico giornaliero USD/CAD

La price action di questa settimana in USD/CAD si è fatta strada attraverso due importanti livelli di supporto. Il primo ad essere rotto è stata la media mobile 200 giorni (nero). E il secondo è stato un importante punto di swing (segnato dal cerchio rosso).

Anche se il prezzo non ha chiuso sotto questo swing point venerdì, è stato bucato e probabilmente non resisterà ancora molto a lungo.

Vendita impulsiva

Riuscite a riconoscere la vendita complulsiva che ha portato la coppia più in basso nel corso delle ultime due settimane? Una delle caratteristiche della price action impulsiva è la formazione di candele lunghe e aggressive nella direzione dell’impulso.

Durante questo calo, il range medio delle candele ribassiste è molto più ampio del range medio delle candele rialziste. Chiaramente c’era uno sbilanciamento sostanziale nel mercato.

Testa e spalle

Inoltre, il grafico giornaliero USD/CAD rivela uno schema testa e spalle che potrebbe segnalare altre perdite. Lo vedrete chiaramente nel grafico seguente:

Are You Ready to Play the CAD 2Grafico giornaliero USD/CAD

Non abbiamo una linea del collo perfettamente chiara in questo caso, ma la linea nera in questo grafico ci dà qualcosa su cui lavorare. L’altra opzione per una linea del collo è la MA 200, che è stata rotta a sua volta.

Non mi piace molto tradare schemi testa e spalle, ma c’è certamente molto di buono in questo schema. Che ci piacciano gli schemi testa e spalle o no, abbiamo un massimo e minimo di swing più bassi in gioco, e il prezzo ha anche rotto sotto la media mobile da 200 giorni. Tutte queste sono caratteristiche di un downtrend.

Ora guardiamo un grafico settimanale per avere un migliore quadro generale:

Are You Ready to Play the CAD 3Grafico settimanale USD/CAD

Qui possiamo vedere che il prezzo ha rotto sotto la EMA 20 e 50. La EMA 100 e la linea di tendenza in violetto sono allo stesso livello.

Come potete vedere in questo grafico, questo è il livello critico che ha sostenuto il prezzo per più di un anno. Non sono sicuro che questo livello di supporto resisterà ancora a lungo, però.

Tenete d’occhio i livelli importanti, perché una rottura convincente al di sotto potrebbe rinforzare lo spostamento al ribasso in questa coppia. Poi, la linea di trend potrebbe diventare un livello di resistenza robusto dopo essere stato rotto:

Are You Ready to Play the CAD 4Grafico settimanale USD/CAD

Altre coppie CAD da osservare

Dall’aumento dei tassi d’interesse FED di mercoledì (2017/06/14), il Dollaro USA ha recuperato parte delle sue ultime perdite.

Tenendo a mente questa recente forza nel Dollaro, potrebbero esserci delle valute più deboli (del Dollaro) contro cui comprare il CAD. Il che potrebbe essere più vantaggioso, specialmente per trade a breve termine.

I trader a lungo termine dovrebbero riuscire a ottenere una buona giocata da USD/CAD, visto che USD al momento è in downtrend. Dubito che l’aumento dei tassi della FED di mercoledì sia abbastanza da ribaltare il Dollaro.

E il rimbalzo provocato da questo aumento dei tassi non è stato dei più spettacolari. In un grafico giornaliero dell’Indice del Dollaro USA il prezzo al momento è alla EMA 20. Ecco il grafico:

Are You Ready to Play the CAD 5Grafico giornaliero dell’Indice del Dollaro USA

A voi sembra che ci sia stato un aumento dei tassi FED questa settimana? Per niente.

Perciò le altre coppie CAD che mi vengono in mente sono CAD/JPY, GBP/CAD, e EUR/CAD. Non voglio dire che queste coppie funzioneranno meglio di USD/CAD, ma sono certamente dei buoni candidati.

Per oggi guardiamo solo CAD/JPY, che si è spinto aggressivamente in alto nell’ultimo paio di giorni di trading:

Are You Ready to Play the CAD 6Grafico giornaliero CAD/JPY

Il prezzo ha rotto questo importante livello di resistenza ed è tradato saldamente sopra la media mobile 200 giorni e la EMA 20. Ho tradato questa coppia di valute nell’ultimo paio di giorni e raccolto dei profitti proprio sulla linea nera della resistenza (precedente).

La situazione ideale sarebbe che il prezzo tornasse alla linea nera della precedente resistenza e la rispettasse come nuovo supporto. Una candela di repulsione giornaliera da questa linea sarebbe un potente innesco contro cui andare lunghi.

Detto tutto questo, se volete tradare il Loonie nelle prossime settimane, cercate di abbinarlo ad alcune delle valute più deboli. Per il momento, le altre valute commodity, come il Dollaro australiano o neozelandese, sono relativamente forti, quindi cercate di evitarle, almeno per adesso.

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Buon trading!

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Riguardo l'autore

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Eric Furstenberg // Lead Educator
Eric Furstenberg is a successful entrepreneur and fund manager with years of trading experience in the Forex, commodity, and stock index markets. He is a seasoned trader who employs advanced trading methods to complement his portfolio and also manages a private investment fund.
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