Mario Draghi e I Principali Market Mover della Settimana
Mario Draghi Nuovo Presidente del Consiglio? I Mercati Sorridono…
La settimana appena conclusa è stata quella in cui il Presidente della Repubblica Italiana ha conferito l’incarico di formare un nuovo governo a Mario Draghi. Già Presidente della Banca d’Italia e della BCE, Draghi rappresenta quell’alto profilo chiamato a risollevare le sorti dell’Italia.
Premesso che qui non si fanno considerazioni di tipo politico, ci limitiamo ad osservare che il mercato italiano ha reagito molto bene, con una settimana tutta al rialzo, specialmente nei tanto bistrattati titoli bancari italiani. A Mario Draghi va il mio personale in bocca al lupo.
Va detto, tuttavia, che le incognite per la formazione di un nuovo governo sono molte: sarà difficile far andare tutti gli schieramenti politici d’accordo e i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo. Lo spread BTP/BUND è un vero e proprio termometro della situazione: sceso a 95 punti base (come non si verificava da 6 anni), potrebbe impennarsi nuovamente se, per qualsiasi ragione, il governo Draghi dovesse avere vita difficile o non si riuscisse a formare. In questo caso, chiusure settimanali sopra i 125 punti base, mi farebbero destare più di qualche preoccupazione.
EUR/USD Riprende Trend al Rialzo
Come indicato nella nostra precedente analisi settimanale dei mercati finanziari, i supporti vengono puntualmente comprati e questo ci conferma la nostra view rialzista. EUR/USD, nel momento in cui scrivo, è tornato sopra 1,21. La correzione ribassista si è fermata nella giornata di venerdì con i dati sull’occupazione e sui salari negli Stati Uniti. Questi dati confermano che la crisi economica ed occupazionale è lontana dall’essere risolta: una ragione in più per mettere in campo quegli stimoli finanziari da 1900 miliardi di dollari.
Dal punto di vista grafico, la candela di venerdì 5 febbraio ci mostra la volontà del mercato di reagire su livelli di supporto importanti. La chiusura sui massimi, inoltre, è un segnale di forza. Forza poi confermata con le candele successive.
Oro in Compressione di Volatilità, Petrolio Long Only
La debolezza del dollaro nella giornata di venerdì ha contribuito anche al rialzo delle materie prime. GOLD reagisce sui supporti importanti segnalati e continua ad essere in un trading range. La prossima direzione del mercato potrebbe essere determinata dalla rottura in breakout del livello di 1900$. In caso di chiusura settimanale sotto i 1800$, invece, potremmo aspettarci una correzione più sensibile delle quotazioni. Ma, al momento, questa è l’ipotesi meno percorribile, secondo me.
Niente di nuovo per WTI che inizia la settimana esattamente come l’aveva conclusa: al rialzo e senza un minimo ritracciamento che possa consentire a chi è rimasto fuori di partecipare alla festa.
Bitcoin e Musk: Nuovi Massimi Storici
L’euforia generale dei mercati non poteva non riguardare anche BTC. Nella giornata di lunedì, infatti, Elon Musk ha annunciato di aver comprato 1,5 miliardi di dollari in bitcoin. Inoltre, accetterà i pagamenti in valuta digitale per i suoi prodotti. Inevitabilmente, il mercato ha reagito facendo segnare nuovi massimi storici per il bitcoin, che ora vale oltre 47000$.
Anche in questo caso, la nostra raccomandazione è quella di evitare di entrare sulla forza. Pensate ad una festa: o arrivate puntuali, oppure arrivate quando la parte migliore degli invitati è già andata via. Scegliete voi.