Mercati USA
Prosegue il rally dei mercati azionari, con forte direzionalità in Europa e negli Stati Uniti, nonostante l’esito delle elezioni in America non sia ancora certo, soprattutto in ragione dell’annunciato ricorso di Trump per contestare l’assegnazione dei grandi elettori in alcuni stati chiave. Da sottolineare che il FOMC che ha lasciato la politica monetaria relativamente invariata, mentre la BOE ha definito un altro round di stimolo, nel tentativo di aiutare a isolare l’economia dalla prossima serie di lockdown.
Calendario macroeconomico
Sul piano macroeconomico, oggi dagli Stati Uniti arriveranno i dati sull’occupazione per il mese di Ottobre. I Nonfarm Payroll dovrebbero mostrare che l’economia ha aggiunto circa 600.000 posti di lavoro, mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe scendere dal 7,9% al 7,7%. Il USD/CAD dovrebbe muoversi sull’aspettativa di una creazione di 100.000 posti di lavoro in Canada il mese scorso.
Aggiornamento Segnali Forex
Il team di FX Leaders ieri ha chiuso in profitto 3 operazioni su 3, in quella che è stata una settimana forte sul piano delle performance, nonostante un numero limitato di operazioni. Vi suggeriamo di continuare a monitorare la nostra pagina dei segnali, in attesa dell’alta volatilità che ci attendiamo.
USD – in osservazione
Il [[USD]] è andato in netto calo ed ha contribuito notevolmente al rialzo di molte delle major.
DAX – Segnale pendente
Il DAX è risalito per un altro giorno, molto vicino ad una resistenza chiave. Finora si è trattato di un movimento tecnico molto interessante.
Aggiornamento Criptovalute
Il BTC, dopo l’annuncio relativo alla sua adozione anche da PayPal, è salito di poco meno del 30% nelle ultime due settimane. Area 14.000 ha dato vita ad un impulso direzionale molto forte, che lo ha spinto vicino ad area 16.000. La forte volatilità del movimento e i segnali di ipervenduto impongono quindi prudenza nell’impostazione operatività. Oggi i principali supporti sono tra 15.200 e 14.700. Il cedimento di quest’ultima area rischierebbe di estendere il ribasso fino ai 14.300. Sul piano dei target, il consolidamento di area 15.000 sarebbe un ottimo segnale sul medio periodo.
