Il greggio non va da nessuna parte

Oggi, durante la sessione asiatica, i prezzi del greggio WTI sono aumentati a causa delle persistenti tensioni relative a potenziali ostacoli all’offerta in Medio Oriente. Ma le prospettive più delicate della domanda hanno tenuto sotto controllo l’aumento dei prezzi. Inoltre, l’impegno dell’Agenzia internazionale dell’energia (AIE) di agire rapidamente contro il mercato mondiale del petrolio per mantenerlo ben fornito, pesa anche sui prezzi del greggio.

L’AIE ha dichiarato che il mercato del greggio WTI è attualmente sufficientemente rifornito, con una produzione di petrolio che ha superato la domanda nella prima metà del 2019, facendo salire le scorte internazionali di 900mila barili al giorno. Inoltre, si prevede che il mercato del greggio WTI rimarrà più instabile durante questa settimana a causa dell’incertezza sull’azione che il Regno Unito avrebbe intrapreso dopo che l’Iran avrebbe catturato una nave cisterna alla fine della scorsa settimana.

WTI greggio – Riassunto tecnico

Il modello più basso e più basso del petrolio greggio viene violato poiché il petrolio non lo segue più e supporta la tendenza rialzista del petrolio. Ieri il crack ha superato il livello di resistenza di 56,35, ma è tornato indietro a 56,25.

Per ora, il greggio non sta andando da nessuna parte poiché gli investitori sembrano affrontare l’indecisione se andare avanti lunghi oppure no sui fondamentali misti. Ad ogni modo, le medie mobili 50 e 100 rimangono intorno all’area 58, dandoci spazio sufficiente per completare il ritracciamento. Sul lato inferiore, il greggio può trovare supporto nelle zone 55.50 e 54.75.

Supporto e resistenza
55,21 56,46
54.54 57.04
53,29 58,29
Livello di trading chiave: 55.79

WTI Greggio – Segnale di trading

L’idea è di rimanere rialzista sopra i 55,80 con uno stop loss inferiore a 55,65 e un take profit a 56,60 e 57.

In bocca al lupo!