Un calo del genere dopo questi numeri dell’inflazione! Il GBP è finito…
Il report sull’inflazione dal Regno Unito è l’evento economico più grande in calendario oggi. Ci sono molti modi per tradare un evento forex del genere, anche se non è mai facile, soprattutto oggi. Il prezzo è schizzato di circa 30-40 pip dopo il rilascio, solo per tornare indietro e finire circa 100 pip più in basso un’ora dopo.
A parte il HPI (house price index), che ha leggermente deluso le aspettative, tutti gli altri componenti del report hanno battuto le aspettative. Ma i prezzi delle case nel Regno Unito sono stati folli per anni, particolarmente nel Sud-est.
Il numero principale del CPI (consumer price index) è salito da 2.3% a 2.7% (annualizzato), il CPI di base è passato dall’ 1.8% al 2.4%, mentre il RPI è arrivato al 3.5%.
Questi sono numeri davvero ottimi: l’inflazione di base, che è il mandato principale per la reat numbers; the core inflation which is the main mandate BOE (Bank of England) è salito in modo buono sopra l’obiettivo del 2%.
Siamo sopra il range ora
Ma non è sorprendente vedere che GBP/USD ha fatto un’inversione del genere. Le coppie GBP e specialmente GBP/USD sono state in uptrend continuamente nelle ultime 10-12 weeks, senza una ragione particolare o dei dati economici, quindi vederlo vacillare così dopo un report sull’inflazione del genere è sorprendente.
Significa che il livello 1.30 in GBP/USD è davvero indistruttibile. Più ci avviciniamo, più la pressione di vendita cresce. Avreste potuto pensare che 1.30 avrebbe ceduto dopo questo report, ma invece la BOE non può innalzare i tassi con la Brexit che incombe.
GBP/USD non sta nemmeno correndo in basso,ma questo è un segnale piuttosto forte che 1.30 è una zona senza sbocchi. Perciò, se questa coppia tornerà vicino a 1.2950, aprirei sicuramente un segnale di vendita a lungo termine, ponendo ovviamente lo stop sopra 1.30 e puntando ad almeno 200-300 pip.