Prima di dimenticare i nostri amici in Estremo Oriente

Abbiamo toccato questo argomento nel nostro primo market update, ma penso che abbia bisogno di più attenzione perchè ci sono belle cose in arrivo dalla Cina, e non intendo i soliti giocattoli e gadget economici. Come abbiamo detto, entrambi i sondaggi sulle manifatture cinesi hanno segnato lo stesso numero: 51.2 PMI. Il PMI manifatturiero è più credibile perchè include nel sondaggio circa 3.000 manager d’acquisto, mentre il PMI Caixin considera solo 430 manager.

Ora, 51.2 PMI non è un gran numero, ma venendo dopo mesi di contrazione, è molto incoraggiante. Il mese scorso entrambi i numeri erano appena sopra al livello 50 di pareggio, che era un segnale positivo dato che erano saliti sopra il livello 50. Comunque, è ancora troppo vicino alla contrazione. I numeri di oggi mostrano che i tempi bui sono finalmente finiti per l’economia cinese.

Non so se capite l’importanza di questo, ma dovrete capire che il mondo ora ha solo tre enormi nuclei economici che trascinano su o giù l’economia globale: gli Stati Uniti, l’Eurozona e la Cina. Se uno di essi cadesse in contrazione, allora la domanda globale cadrebbe e tutte le altre economie sarebbero influenzate dalla cosa, soprattutto in momenti delicati come questo. Ricordate che solo sei mesi fa l’economia mondiale era sull’orlo del baratro per la sfiducia degli investitori che veniva dalla contrazione economica cinese.

Oltre a questo, l’economia dell’Eurozona era nel caos fino a un paio di mesi fa. Quindi il mondo era rimasto con il solo motore degli USA, ma anche quello non era abbastanza forte da trascinare tutti i vagoni. Anzi, tutti gli altri vagoni stavano tirando giù l’economia americana.

Ma ora la situazione sembra molto migliore: l’economia americana ha preso il ritmo negli ultimi mesi. La maggior parte dei settori dell’economia dell’Eurozona è migliorata considerevolmente e la Cina sta prendendo fiato. Questo cambia il quadro più ampio di paura e incertezza che vedevamo fino a pochi mesi fa. L’economia globale è ben lontana da dove dovrebbe essere, ma almeno i tre nuclei economici principali si stanno muovendo nella direzione giusta. Sareste sorpresi a scoprire quanto queste tre economie possano influenzare l’economia del vostro paese e persino il vostro salario. Quindi è un sollievo vederle riprendersi.

Ma questo non era tutto: il re della commedia, Kuroda, ci ha di nuovo intrattenuti. È stato su tutti gli schermi per tutta la notte, ma due commenti spiccavano come i più divertenti:

– Il mercato ha risposto regolarmente alle azioni della BOJ

– La BOJ raggiungerà il suo obiettivo del 2% d’inflazione entro il 2018

Riguardo il primo commento, il mercato forex non si è nemmeno interessato quando la BOJ ha portato i tassi d’interesse in territorio negativo e ha iniziato il suo grande programma QE. Pensate davvero che il mercato si interesserebbe ora se non fosse per il recente cambiamento nel clima di mercato?

Il secondo commento è persino più divertente e Kuroda lo sta prendendo come abitudine. Qualcuno riesce a credere che l’inflazione in Giappone raggiungerà il 2% in poco più di un anno dopo decenni di bassa inflazione e deflazione? Persino ora che i prezzi del petrolio sono più stabili e l’inflazione in altre economie sviluppate si è ripresa, il Giappone è molto vicino alla deflazione. Beh, almeno abbiamo offerto un po’ di comicità gratuita ovunque Kuroda della BOJ sia stato sugli schermi.