Lezione n. 2 - Cosa cerca di dirci la price action? » Forex News by Strategia Forex

Lezione n. 2 – Cosa cerca di dirci la price action?

Pubblicato September, 13 Tuesday, 2016 da
Skerdian Meta • 2 minuti

Ora sappiamo dove stanno oggi tutte le principali coppie forex dopo le montagne russe della FED. Ma questo non ci aiuta davvero, giusto? Dobbiamo capire perchè il prezzo sta dove sta, e cosa cerca di dirci mentre si muove su e giù. Non siamo giornalisti finanziari, che riportano solo cosa sta succedendo, siamo forex traders che cercano di ricavare un profitto dai movimento del mercato. Ma perchè sia redditizio, dobbiamo anticipare i movimenti, ecco perchè dobbiamo leggere e capire la price action.

Quindi, cosa ci dice la price action degli ultimissimi giorni rispetto al clima di mercato?

EUR/USD e la sua price action sono stati i primi a darci indizi su quale fosse il clima di mercato. Questa coppia forex è stata la prima a schizzare di circa 50 pips, ma ha rapidamente pareggiato i guadagni mentre le altre valute principali stavano ancora marciando alte contro il Dollaro. I commenti di Brainard sono stati molto dovish e le probabilità di un aumento dei tassi d’interesse sono state distrutte, ma in qualche modo l’Euro non è riuscito a guadagnarne. Cosa ci dice questo?

Il mercato forex potrebbe voler vendere USD dopo Brainard, ma sicuramente non vuole comprare Euro. L’analisi fondamentale per l’Euro (che copriremo presto, probabilmente domani) è piuttosto dovish, quindi quando il clima di mercato è ribassista verso il Dollaro, i guadagni in EUR/USD sono molto limitati, come in questo caso. Quando qualcosa non sale dopo delle buone notiziw (cattive notizie per USD significano buone notizie per EUR/USD), significa solo una cosa: una volta che la situazione si invertirà, è probabile che scenderà pesantemente.

Ok, l’incapacità dell’Euro di trarre vantaggio dal Dollaro quando era stato messo al tappeto potrebbe derivare dalle condizioni dell’Eurozona e dalla BCE. Invece per quanto riguarda il resto, cosa ci dice la price action tra USD e le altre principali valute?

Lasciando da parte GBP, che sta attraversando uno strano periodo, il resto delle principali valute non si sentono così brillanti come sembrava ieri sera. I commodity dollars ora sono circa 70 pips più bassi contro USD di dov’erano prima che Brainard iniziasse a parlare, e più di 100 pips più in basso del massimo di ieri sera. La price action in queste coppie forex ci dice che l’incertezza è molto alta. Il mercato forex sente che è più sicuro comprare USD anche dopo una Brainard molto dovish che comprare i commodity dollars, anche se offrono un ritorno più alto.

Quindi, una cosa è chiara dopo la price action che abbiamo visto ieri e oggi, la discesa nell’USD è molto più limitata della salita. Le perdite sono state limitate dopo notizie/dati economici americani deludenti, mentre i guadagni sono più grandi. In questo clima di mercato, spero che la FED mantenga i tassi d’interesse invariati settimana prossima e che USD soffra qualche perdita, che ci offrirebbe una buona opportunità di acquisto.

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Skerdian Meta // Lead Analyst
Skerdian Meta Lead Analyst. Skerdian is a professional Forex trader and a market analyst. He has been actively engaged in market analysis for the past 11 years. Before becoming our head analyst, Skerdian served as a trader and market analyst in Saxo Bank's local branch, Aksioner. Skerdian specialized in experimenting with developing models and hands-on trading. Skerdian has a masters degree in finance and investment.
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