Strategie fondamentali di Forex Trading » Strategia Forex

Home / Learn Forex / Corso Forex / Strategie fondamentali di Forex Trading

Strategie fondamentali di Forex Trading

Lezione 5 – Strategie fondamentali di Forex Trading

L’approccio fondamentale al trading è molto utilizzato ed a volte lo è persino di più di quello tecnico.  Alcuni fra gli investitori più importanti al mondo, da George Soros a Warren Buffet, hanno ammesso più di una volta di dovere i loro risultati all’analisi fondamentale nel corso degli anni. L’approccio  fondamentale si basa sull’analisi dei seguenti macrofattori:

  • Forze principali del mercato
  • Dove reperire tutte le informazioni
  • Il potere delle aspettative
  • L’importanza del Calendario Economico
  • Conclusione

 

Un buon esempio è dato dall’occasione di quando George Soros è riuscito a guadagnare più di un miliardo di dollari in un solo trade, vendendo AUD/USD sulla base dell’analisi fondamentale. L’economia cinese mostrava segni di debolezza, e l’economia australiana dipende fortemente dalle esportazioni di materie prime in Cina. Il motivo dietro il trade era il progressivo indebolirsi dell’economia australiana e i tagli dei tassi d’interesse della RBA. 

Il grafico evidenzia come Soros abbia venduto AUD/USD, guadagnando oltre un miliardo di Dollari:

A volte i fondamentali non ricevono l’attenzione che meritano, e fin troppo spesso i trader usano solo approcci tecnici, senza considerare l’ambito economico. D’altra parte, molti trader agiscono esattamente all’opposto, abbandonando l’analisi tecnica e seguendo solo i fondamentali. L’approccio di StrategiaForex è quello di combinare i due approcci. Per operare nel trading come dei professionisti dovete senz’altro imparare a conoscerli entrambi molto bene.

L’analisi fondamentale ci aiuta a capire i mercati e le tendenze in maniera profonda, intuitiva e logica. In generale, i trader fondamentali sono considerati degli investitori a lungo termine. I trader fondamentali molto spesso conoscono bene le forze del mercato, così come l’economia, i mercati capitali e la microeconomia. Il loro scopo è di ottenere dei profitti grazie alle opportunità che si presentano, e per questa ragione devono conoscere bene le regole alla base dei movimenti.

L’analisi fondamentale serve a pianificare nel lungo termine: l’analisi fondamentale è meno efficiente nella previsione di tendenze a breve termine. Questo approccio spiega ed insegna ciò che dovrebbe “logicamente” accadere in questo momento ai prezzi del mercato, come reazione agli eventi. Pertanto, è un sistema che spiega trend globali.

il trading fondamentale non è consigliato per un trading  di pochi giorni ma è invece adatto ai trader che guardano alle tendenze di lungo termine, su settimane o addirittura su mesi.

 

I fattori principali del mercato del forex

I tassi d’interesse:

Il tasso d’interesse è il tasso del mercato al quale si contrae un finanziamento. I tassi d’interesse hanno un grande impatto sulla forza della valuta locale rispetto alle altre valute e sono determinati nei vari paesi dalle banche centrali, come parte della loro politica monetaria. La compatibilità dei tassi di interesse alle condizioni del mercato aiuta a mantenere la stabilità dei prezzi. Le banche centrali aumentano i tassi d’interesse per diminuire l’inflazione nel caso in cui ritengano sia troppo alta. In altre parole, aumentare i tassi di interesse può rallentare e persino fermare l’inflazione, cosa che a sua volta porta ad una diminuzione dei prezzi e ad un rafforzamento della valuta.

Per quelli fra voi che non sanno bene che cosa sia l’inflazione: si tratta del tasso di crescita dei prezzi. L’inflazione è la ragione per cui un cioccolatino che costava 5 centesimi vent’anni fa, oggi costa 30 volte tanto. In generale, le banche centrali hanno interesse che il mercato cresca, ma per poter controllare l’inflazione (e far quindi in modo che i prezzi non salgano troppo) aumentano i tassi d’interesse di tanto in tanto e frenano così la crescita.

Un’inflazione al di sopra del 2% è in linea generale non salutare. Lo stesso vale per un mercato a inflazione nulla.

Esempio: diciamo che un mese fa l’inflazione nel vostro mercato era del 2.6%. Durante questo mese l’inflazione è salita al 3%. In questo caso vorremo decisamente sapere che cosa intende fare la banca centrale, e perché. Vi garantiamo che tale azione influenzerà il mercato. Perché? Perché la banca centrale aumenterà i tassi d’interesse per combattere l’inflazione. Questo significa che la valuta correlata subirà una rivalutazione.

Un alto tasso di interesse ha anche un altro impatto: attira gli investitori esteri ad entrare ed investire nell’economia di un dato paese e, in tal modo, rafforza la valuta. Immaginate di avere 1.000 dollari sotto il materasso e di volerli mettere in banca. Dovete scegliere fra due banche: la banca A vi promette il 5% di interessi annuali (ovvero un profitto di $50) mentre la banca B vi promette un interesse annuale del 10% (ovvero un profitto di $100). Naturalmente, sceglierete la banca B.

Per la stessa ragione, se guardiamo all’attività del mercato, degli alti tassi di interesse porteranno molte persone a risparmiare di più da un lato, e a ridurre i prestiti dall’altro (vale meno la pena per via degli alti tassi di restituzione).

Provate a pensare a quanto sarebbe eccitante scoprire un mondo pieno di possibilità di investimento per il nostro capitale in conti che possano farci guadagnare dei ritorni di decine o centinaia di punti percentuali annuali.

Ebbene, questo mondo di possibilità esiste veramente: il mercato del Foreign Exchange, o mercato Forex! Comprenderne i meccanismi fondamentali può produrre degli enormi profitti, solo grazie alla conoscenza delle forze del mercato e dei suoi attori. Ci sono varie valute, come il Real brasiliano, il Rublo russo, o il Dong vietnamita che hanno guadagnato molto potere in pochi mesi. I trader più esperti hanno fatto fortuna grazie alle previsioni su questi movimenti. Stiamo parlano di decine di migliaia di dollari e più (senza nemmeno menzionare l’uso di una leva sui profitti potenziali, come avete imparato nella lezione precedente).

I tassi d’interesse sono anche il fattore con un impatto maggiore sugli indici. Normalmente, le azioni salgono quando le banche centrali aumentano i tassi d’interesse perché significa che l’economia è in miglioramente (come nella crisi finanziaria del 2008). Oggi però, gli indici di borsa salgono quando si tagliano i tassi, perché significa che entreranno più soldi nelle azioni, nonostante il peggioramento dell’economia.

I tassi di interesse intorno al mondo sono infatti il fattore che più influenza in assoluto il mercato del Forex.

La stabilità del mercato è il nocciolo della questione, per ogni valuta che lo rappresenta.

Naturalmente, un taglio nei tassi d’interesse porta ad una maggiore crescita economica e ad un inflazione maggiore.

Gli eventi dovrebbero avvenire seguendo l’ordine degli esempi precedenti, ma non è sempre così. Lo scopo delle immagini qui sopra è di mostrare semplicemente come dovrebbero andare le cose in un mondo perfetto. Ma non viviamo in un mondo perfetto, ecco perché dobbiamo capire i fondamentali. Abbiamo scritto apposta questo corso, e potete anche seguire i nostri aggiornamenti di mercato live per saperne di più sul mercato Forex in tempo reale.

I momenti più significativi all’interno di uno specifico mercato sono quelli in cui si prevede che i tassi di interesse cambino. Se il tasso d’interesse si è già mosso in una certa direzione un po’ di volte, dev’essere in qualche modo ribilanciato. È su questo che gli speculatori contano quando costruiscono i loro investimenti.

Differenziali d’interesse – si tratta di un metodo di trading basato su due tassi di valuta: molti trader scelgono una coppia mettendo a confronto i tassi di interesse delle due valute. Pertanto, se il “differenziale dei tassi d’interesse” (la differenza fra i due tassi d’interesse) aumenta, la più forte delle due valute verrà rafforzata (e viceversa). Questa strategia è chiamata “Carry Trade” (imparerete di più sul Carry Trade più avanti nel corso).

Se si prevede che un tasso di interesse debba salire e, allo stesso tempo, l’altro debba scendere, si possono vedere seri cambiamenti nel prezzo.

Banche centrali e banche commerciali principali:

La banca centrale è una banca statale il cui compito è di gestire e far funzionare la politica monetaria di un paese, mantenendo la forza e la stabilità della valuta allo stesso tempo.

La politica monetaria delle banche centrali mira ad assicurare la stabilità dei prezzi e la crescita del mercato; allo stesso tempo controlla l’inflazione, gli interessi, l’offerta di moneta e oltre alle riserve delle banche collegate.

In mercati solidi, in cui l’economia cresce continuamente, le banche centrali risponderanno ad un’alta inflazione aumentando i tassi d’interesse. Come abbiamo già detto, questo continuo cambiamento oscilla fra il bisogno di mantenere la stabilità e il desiderio di attirare investitori stranieri. Noi, come trader, possiamo rispondere adattando il trading alle politiche monetarie, con i suoi obiettivi ed i suoi scopi.

Le banche centrali possono anche stampare più banconote per aumentare l’offerta della sua valuta. Ciò può cambiare la sua forza rispetto alle altre valute, cioè la indebolirebbe, perché maggiore è la quantità di valuta sul mercato, minore è il suo valore..

Importante: questa è la ragione per cui è così importante seguire i comunicati economici e gli eventi che accadono nelle banche centrali durante il corso dell’anno.

Eventi principali, notizie ed annunci:

Ci sono vari altri eventi economici significativi che hanno un grande impatto sul mercato del Forex. 

Ecco alcuni degli eventi più importanti:

NFP (Non Farm Payrolls) – Rilasciato su base mensile, il primo venerdì del mese. Presenta i cambiamenti nel numero di disoccupati durante l’ultimo mese (ricordate che il numero dei lavoratori che ricevono uno stipendio cambia a seconda del periodo: feste, fine anno e vacanze). L’NFP gioca un ruolo molto importante, indicando le condizioni generali del mercato. Meno è negativo l’NFP, migliori sono le condizioni del mercato. Bisogna misurarlo tramite un confronto sia con i mese precedente che con le aspettative del mercato.

PIL (Prodotto Interno Lordo) / GDP (Gross Domestic Product) – Il totale dei beni e dei servizi prodotti dalla forza lavoro di un mercato (non include l’importazione). Misura il tenore di vita e la salute di un mercato. Se aumenta (rispetto al report precedente), indica un’economia sana che alla fine porterà ad un aumento dei tassi d’interesse. Un report sul PIL può essere più basso del precedente ma rimanere tuttavia positivo. Un PIL negativo, specialmente se mostra dei numeri negativi più volte di seguito, dovrebbe far accendere una grande lampadina rossa per quanto riguarda la stabilità della sua valuta. Il PIL ha una grande influenza sulle decisioni prese dalle banche centrali riguardo alle politiche economiche. Il suo vantaggio (agli occhi dei trader) è che dà un’immagine generale e chiara di un dato mercato, senza analisi complicate.

Indice dei Prezzi al Consumatore / CPI (Consumer Price Index) – Un insieme di beni e prodotti, pubblicato una volta al mese. Il tasso di mercato a cui il compratore (o colui che chiede un prestito) deve pagare il venditore (o colui che fa il prestito). Se aumenta, indica un’inflazione in rialzo (il che alla fine porterà ad un aumento dei tassi d’interesse da parte della banca). È perciò considerato un indice dell’inflazione. I prezzi inclusi in questo indice vengono dalla vendita al dettaglio. Quando il CPI sale ma ad un livello comunque minore rispetto al periodo precedente, questo indica una deflazione (i prezzi continuano a salire ma ad un tasso minore del precedente).

Ricordate: esiste una relazione positiva fra il CPI e i tassi d’interesse. Un CPI in aumento può causare un aumento anche nei tassi d’interesse.

Indice dei Prezzi al Produttore / PPI (Producer Price Index) – Indice dei cambiamenti nei prezzi all’ingrosso (alla rete al dettaglio). In questo caso, cambi frequenti provocano dei cambi nei prezzi che seguono nella catena, cioè i prezzi al consumatore. L’indice include sia i prezzi del prodotto che i prezzi dei materiali necessari alla produzione stessa.

COT (Commitment Of Traders Report) / Analisi delle posizioni dei trader – Un tipo di report leggermente diverso dagli altri. Non misura delle condizioni economiche, ma piuttosto pubblica le posizioni detenute nel mercato da parte di banche, compagnie e privati. Viene rilasciato ogni venerdì alle 2:30 pm EST (ora di New York). Ci aiuta  a capire come differenti forze importanti nel mercato investiranno i loro capitali. Ci aiuta anche a sondare l’atmosfera generale e provare a prevedere in quale direzione soffierà il vento in futuro. Parliamo di movimenti futuri, e questo report è uno strumento molto utile per i trader a lungo termine. Ed è utile anche per gli swing trader.

Consiglio: se in questo report trovate dei dati su “netti estremamente lunghi/corti”, ricordate che indica un cambiamento nel trend in arrivo nella prossima sessione!

Il COT può essere presentato sia come report che come grafico (sotto quello di una valuta). Diversamente dalla maggior parte degli indicatori tecnici, il COT misura le dimensioni dei trade.

Tasso di disoccupazione – Un report sulla percentuale di disoccupati che cercano lavoro, in relazione alla totalità della forza lavoro. Questo reportè pubblicato una volta al mese e permette di avere una visione generale del mercato. Un’economia sana e forte è caratterizzata da un numero decrescente di gente che cerca lavoro, e da un tasso di disoccupazione relativamente basso. Un declino in questi numeri porta ad una valuta più forte e, alla fine, ad un aumento nei tassi d’interesse.

Fiducia del consumatore – Pubblicato una volta al mese, esprime gli atteggiamenti del consumatore nei confronti dell’economia.

Consiglio: se utilizzate quest’analisi, confrontate i suoi dati con quelli di un report analogo di un’altra economia. Questo vi aiuterà a prendere delle decisioni su quale sia il miglior partner di trading per il Dollaro americano (o per ogni altra valuta principale).

Flusso di capitale – È il rapporto fra il capitale che entra e il capitale che esce da un mercato. Il dato può essere sia positivo che negativo. Se è positivo, più investitori entreranno in questo mercato e daranno un impulso alla sua valuta. Funziona come la proporzione fra la domanda e l’offerta: più domanda porta ad un rafforzamento della valuta.

Bilancia commerciale – Questo report mostra il rapporto fra l’importazione e l’esportazione. Se l’esportazione è più alta, il risultato è positivo! E un risultato positivo, specialmente se in aumento rispetto ai report precedenti, rafforza la valuta rendendola più “desiderabile”.

Vendite al dettaglio – Un eccellente indice della forza di un’economia. Pubblicato una volta al mese, intorno al 12 di ogni mese, questo report mostra i cambiamenti nelle tendenze che riguardano gli acquisti dei consumatori.

FOMC – Il Federal Open Market Committee (Comitato federale del mercato aperto) è il pannello che decide le prossime direzioni della politica monetaria statunitense. Il FOMC include dodici membri (i presidenti delle banche federali, il presidente della FED e i governatori), che si incontrano otto volte l’anno per prendere decisioni sulle riserve monetarie, i titoli di stato, i tassi d’interesse e il sistema bancario. Gli incontri del FOMC sono segreti, per questo sono oggetto di molte speculazioni nel mercato e provocano grossi spostamenti di valute, soprattutto USD.

Housing Starts / Licenze edilizie – Questo dato la dice lunga sul recupero della crescita in un mercato. A partire dalla crisi globale del 2007-2008, questo report ha avuto un ruolo importante. Un suo aumento in tempi di crisi ha una forte influenza sulla forza di una valuta. Durante gli ultimi anni, l’indice delle costruzioni edilizie private è stato sotto la lente d’ingrandimento, influenzando il Dollaro americano così come il mercato americano in generale (a partire dal collasso del 2007, i mercati immobiliari americani e globali hanno ricevuto soprattutto rapporti pessimistici).

PMI dei servizi/industriale/manifatturiero – Questo indicatore mostra quanto sono in forma questi settori dell’economia, cruciali per ogni nazione. Alcune economie contano di più sul settore dei servizi, mentre altre su manifatture e industrie. USA e Regno Unito dipendono economicamente più dal settore dei servizi che dagli altri, quindi questo indicatore economico è più importante in questi due paesi, mentre il settore manifatturiero è più rilevante in Germania, Cina, Italia, Giappone, Francia, ecc.Beige Book – Pubblicato 8 volte all’anno, questo dettagliato report riassume l’economia di un mercato offrendo un incredibile punto di vista su di esso. Esso esamina:

  • La quantità di nuovi ordini alle manifatture per i beni di consumo
  • La velocità di consegna della nuova merce dai fornitori ai venditori
  • La media delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione
  • La media delle ore lavorative degli operai nelle manifatture
  • La quantità di nuovi ordini per beni strumentali e di investimento (difesa esclusa)
  • Nuovi permessi di costruzione per immobili residenziali
  • La fiducia del consumatore
  • Le riserve monetarie rapportate all’inflazione
  • Lo stock Index S&P 500
  • Il differenziale fra i tassi di interesse a breve e a lungo termine

Date un occhio ai report che più hanno influenzato il mercato Forex negli ultimi tre anni:

Report con maggiore volatilità

 

Dove trovare queste informazioni?

Perché voi trader possiate prendere delle decisioni importanti, dovete racimolare tutte le informazioni necessarie. Dove potete trovarle? Dove si trovano tutte queste analisi? Bella domanda! Ebbene, i media sono delle fonti infinite di notizie, sia a mezzo stampa che alla TV o su Internet. Ecco qualche ottima fonte in diretta:

Il portale Strategia Forex è uno dei siti più popolari al mondo nel suo campo. Lì potrete trovare news e aggiornamenti in tempo realestrategie di trading, oltre a consigli su come scegliere il broker perfetto per le vostre esigenze.

Altri siti di notizie aggiornati 24 ore su 24 sono:

 

L’importanza dei calendari economici

Un calendario economico è parte integrante ed importante della vostra piattaforma di trading. Il calendario presenta quotidianamente tutti gli annunci economici importanti, così come gli altri eventi principali intorno al mondo che potrebbero avere un’influenza sul mercato.

Le migliori piattaforme di trading online offrono servizi di calendario economico e di giornale economico che presentano tutti gli eventi significativi che accadono intorno al mondo. Essi forniscono dati e date di ogni evento e le varie previsioni. I calendari contengono ogni genere di evento, come gli annunci governativi, le conferenze, le dichiarazioni delle banche, i report e altro ancora.

Utilizzando il calendario vi preparerete ai principali eventi dei giorni e delle settimane a venire.

È vero che si può anche fare trading in tempo reale, mentre gli eventi accadono, o rispondere alle forze del mercato mentre queste agiscono. Tuttavia, come stiamo per vedere, ci sono degli eventi per cui una buona preparazione ed un ingresso nel mercato appena prima l’evento stesso possono produrre dei profitti molto più alti (proprio perché sarete presenti prima ancora che il mercato risponda all’annuncio). Questo metodo è molto adatto ai trader che hanno esperienza e che non esitano a fare previsioni.

Guardate il calendario economico di eToro:

 

In arrivo il calendario economico di StrategiaForex, restate in attesa…

Vediamo ora che cosa bisogna cercare in un calendario (da sinistra a destra):

Ora – L’ora dell’evento

Valuta – La valuta che è influenzata dall’evento

Importanza – Il livello di importanza sul mercato e sulla valuta

Evento – In un titolo il nome dell’evento. Cliccando sul pulsante “+” a destra potete aprire una finestra dettagliata sull’evento specifico, che include spiegazioni sul suo impatto

Effettivo – L’annuncio effettivo (verde significa meglio del previsto, rosso significa peggio del previsto e nero significa come previsto)

Previsione – I numeri previsti dal consenso generale

Precedente – Il report precedente

 

Il potere delle previsioni

In alcuni casi, le previsioni da sole possono influenzare i movimenti dei prezzi. Ci sono eventi che fanno un tale rumore da causare importanti transazioni ed un pesante traffico di pip come risultato. Questi possono essere dei rapporti sulla disoccupazione o l’annuncio di una banca centrale riguardo i tassi d’interesse, ad esempio. Le semplici previsioni possono far muovere decine di pips, addirittura fino a un centinaio. E tutto questo prima ancora che l’evento accada! La ragione di tutto ciò è che molti trader e molti speculatori si preparano prima dell’evento stesso (a questo proposito, immaginiamo che l’evento presenti uno scenario totalmente diverso da quello previsto, la reazione sarebbe una drastica inversione di prezzo, che creerebbe in realtà un’altra fantastica opportunità di entrare nel mercato e aprire una posizione).

Sistema del “consenso” – Prima di ogni evento principale, analisi professionali di ogni tipo ne prevedono il risultato. La maggior parte di queste arrivano ad una decisione comune e si crea così un consenso, un’opinione condivisa. I principali attori non aspettano i veri risultati, cominciano subito a comprare o a vendere. In questo modo, delle grandi transazioni iniziano prima ancora dell’annuncio, e quindi naturalmente prima che tutti i “pesci piccoli” entrino nel mercato. L’influenza del consenso è tale che se i risultati seguono effettivamente le previsioni, non vedremo dei grandi volumi di transazioni, perché tali sono già state eseguiti prima ancora dell’evento stesso.

Ma c’è un ma: se ci fosse invece un annuncio sorprendente, in meglio o in peggio, ci dovremmo aspettare una vera corsa! E perché? Perché tutti i grandi investitori si affretterebbero ad aggiustare i loro precedenti investimenti! E questa è una grande opportunità per far soldi! Questo è a grandi linee il sistema del consenso.

Ad esempio, prendiamo i tassi di interesse: gli speculatori intorno al mondo preparano le loro previsioni prima ancora che la banca centrale faccia il suo annuncio sui tassi d’interesse. Riusciremo a vedere delle tendenze forti prima dell’annuncio e un annuncio diverso dal previsto sarà perciò seguito da delle tendenze ancora più intense.

Ricordate: molti trader (per la maggior parte semplici speculatori) preferiscono ancora il più solido e sicuro sistema “non-direzionale”, che in linea generale suggerisce di seguire le regole, aspettare che l’evento accada e solo a quel punto decidere cosa fare, a seconda che l’evento sia positivo o negativo per la valuta.

 

In Conclusione

Le notizie più influenti vengono dagli USA, che sono considerati la forza economica numero 1 al mondo (e questo è anche grazie alla loro valuta, che è la più scambiata al mondo).

L’analisi fondamentale funziona bene con le major, che sono molto influenzate dagli eventi globali e su cui, per di più, le commissioni sono relativamente basse.

Importante: vi consigliamo di guardare sempre il quadro generale. Ci sono generalmente diversi annunci ed eventi economici che accadono in contemporanea, influenzando il mercato simultaneamente ed in diversi modi.

Ad esempio, se il numero dei disoccupati negli USA era in calo il mese scorso, ma il Dollaro continua comunque a scendere, la ragione potrebbe essere che a lungo termine la tendenza è comunque negativa e gli investitori non riescono a decidere se è il momento giusto per comprare i Dollari oppure no. Un’altra ragione possibile è che nonostante i numeri incoraggianti nell’ultimo report, i numeri generali siano comunque deludenti. Una terza ragione potrebbe essere l’influenza del momento in cui è stato pubblicato l’annuncio: potrebbe essere subito dopo Natale o vicino ad un’altra festa importante (periodi che sono caratterizzati da un’ampia ma temporanea forza lavoro)?

Fate attenzione a:

  • Chi è la fonte dell’evento? Analisti, trader, una banca, una banca centrale? Le fonti come i governi o le banche centrali in genere sono più affidabili. Ma non se si parla di nazioni autoritarie o semi-autoritarie come Cina, Russia e Turchia, che tendono a manipolare i dati per dare un’impressione che si adatti meglio alla loro agenda politica domestica e internazionale..
  • La notizia è una voce, un fatto o un’opinione?
  • Fate attenzione alle parole: come previsto / meglio del previsto / peggio del previsto, ecc. Ricordate che i trader con esperienza hanno già aperto le loro posizioni in base alle previsioni.
  • Fate attenzione ai cambiamenti di prezzo nelle ultime ore prima dell’annuncio.
  • Le analisi fondamentali sono solitamente precise. La maggior parte delle volte analizzano bene le condizioni del mercato e le loro implicazioni, anche se talvolta il mercato non concorda con i fondamentali. Dal 2012 al 2014, EUR/USD ha continuato cocciutamente un uptrend di 2,000 pip nonostante i problemi fiscali della Grecia, il successivo rallentamento in Europa e l’impressionante ripresa nell’economia statunitense. Il problema è che riguardano lunghi periodi di tempo, il che rende molto difficile fare previsioni sul timing esatto delle tendenze previste. Quando succederà esattamente? Buona domanda…
  • Il comportamento passato dei corpi monetari ci fornisce un’ottima indicazione sul loro comportamento futuro.

Consiglio: è meglio confrontare il maggior numero possibile di rapporti sui tassi d’interesse e sull’inflazione. Confrontate i rapporti a precedenti periodi di tempo e ad altri mercati per poter prendere delle buone decisioni su quali valute comprare e quali valute vendere.

 

Pratica:

È ora di tornare ai vostri conti demo. Avete aperto la piattaforma? Rivediamo insieme ciò che abbiamo studiato in questa lezione:

  • Cercate il calendario del sito. Trovato? Verificate qualche evento: provate a capirli, e a capire le conseguenze che potrebbero avere. Come possono influenzare il mercato?
  • Fate una distinzione fra eventi passati ed eventi futuri; fate attenzione alle date previste. Notate che ci sono delle previsioni per alcuni eventi.
  • Girate un po’ fra i siti di notizie più importanti, come Bloomberg ad esempio. Andate su Strategiaforex.it.com e studiatevelo.

 

Domande:

1. Facciamo conto che avete previsto che la ripresa in Europa sta per diventare recessione, mentre dall’altra parte dell’Oceano, vengono pubblicati dei resoconti ottimistici sull’economia americana. Che cosa pensate sia meglio fare?

2. Come influenzerebbe USD un aumento nel suo tasso di interesse? Perché?

3. Elenca 3 report importanti.

4. Come reagireste all’annuncio seguente?

Risposte:

  1. Vendere EUR/USD
  2. USD diventerebbe più forte. I prezzi salirebbero. Più investitori comprerebbero questa valuta vendendone altre.
  3. Housing Starts; Vendite al dettaglio; CPI; GDP/PIL; PPI; COT…
  4. Bisogna investire contro il Dollaro USA, cioè vendere USD
  5. Bisogna vendere EUR/USD, cioè comprare il Dollaro USA