Che cosa tenere d’occhio questa settimana 15 – 19 Aprile

Come state traders,

La settimana precedente si è chiusa con una leggera volatilità. I mercati azionari sono strettamente mescolati in quanto la maggior parte degli indici di Cina, Taiwan e Hong Kong è salito più in alto, lasciando l’indice MSCI Asia Pacific in maniera insignificante vertiginosa nella settimana.

Il biglietto verde ha raggiunto un altro mercato orso pluriennale contro l’euro in più di due settimane. La maggior parte del sell-off è stato attivato sulla base delle segnalazioni che una banca straniera si stava preparando a finanziare l’acquisizione di una società europea. Inoltre, i recenti segnali di stabilità economica cinese e il forte avvio della stagione degli utili societari negli Stati Uniti hanno alimentato la domanda di attività più rischiose.

Durante la settimana precedente, la Brexit è stata rimandata ad Halloween, e la BCE e la Fed sono rimaste prudenti. Ora, qual è il prossimo?

La settimana imminente è in qualche modo limitata al PIL cinese e ai dati sulle vendite al dettaglio degli Stati Uniti e del Regno Unito. Inoltre, anche i dati sul PMI manifatturiero da Eurozone rimarranno al centro dell’attenzione. Ecco i punti salienti per la prossima settimana.

BOC Business Outlook Survey

Alle 14:30 GMT, la Banca del Canada riferirà le prospettive del business canadese. In realtà, si tratta di un sondaggio di circa 100 aziende che chiede agli intervistati di valutare il livello relativo delle condizioni generali di business, come la crescita delle vendite, gli investimenti in macchinari, l’occupazione, le aspettative di inflazione e le condizioni di credito.

Il particolare rapporto è molto rispettato in quanto gli operatori cercano di determinare le decisioni di politica monetaria in base ai risultati del sondaggio.

Il mercato del lavoro nel Regno Unito sta ancora andando abbastanza bene, nonostante la Brexit.

Indice dei guadagni medi 3m / a

È un indicatore principale dell’inflazione al consumo e mostra un cambiamento nei prezzi per le imprese e il governo paga per il lavoro, compresi i bonus. Quando le aziende pagano di più per l’occupazione, i costi più elevati vengono solitamente trasferiti al consumatore che porta all’inflazione.

L’Office for National Statistics del Regno Unito ha riportato un guadagno medio del 3,4% ad aprile, mentre gli economisti si aspettano un balzo del 3,5% questo mese.

Il tasso di disoccupazione si è attestato al 3,9% a gennaio e non è previsto alcun cambiamento. È uno dei dati economici più mirati in quanto mostra un cambiamento nel numero di persone che hanno sostenuto i sussidi legati alla disoccupazione durante il mese precedente.

Il Claim Count Change, che ha deluso con un aumento di 27K, dovrebbe aumentare ancora, questa volta di 17,3K. In effetti, il numero più significativo mostra i rallentamenti nel mercato del lavoro e spingerà BOE a mantenere i tassi invariati allo 0,75%.

PIL cinese

La seconda più grande economia mondiale La Cina ha registrato una crescita annuale moderata del 6,6% nel 2018. Questo potrebbe essere stagnante per i mercati emergenti, ma mostra ancora la forza dell’economia cinese.

Dopo aver registrato un tasso di crescita annualizzato del 6,4% nel quarto trimestre del 2018, si prevede un ulteriore calo al 6,3%. Si noti inoltre la produzione industriale, che dovrebbe salire dal 5,3% al 5,6% a marzo. Un’economia cinese più forte potrebbe mandare in calo USD e JPY.

CPI del Regno Unito a / a

L’Office for National Statistics rilascerà i dati sull’inflazione del Regno Unito alle 8:30 GMT. In precedenza, il tasso di inflazione nel Regno Unito è sceso dal 2,3% al 2,1% nel gennaio 2019. L’IPC principale ha subito un rallentamento nel Regno Unito, principalmente a causa del calo dei prezzi del petrolio. Ma il dato di marzo si è ripreso dall’1,8% all’1,9%.

Come tutti sappiamo, l’economia britannica è in difficoltà con la stabilità dei prezzi, e uno dei motivi principali può essere la turbolenza della Brexit in corso e il rallentamento della crescita economica globale. La cosa buona è che gli economisti si aspettano un aumento dell’inflazione nel Regno Unito dall’1,9% al 2% questo mese.

L’economia europea dovrebbe rilasciare una serie di dati PMI manifatturieri e dei servizi giovedì:

PMI francese Flash Manufacturing – Il numero è previsto alle 7:15 GMT con una previsione di 50 contro 49,7 in anticipo. Può estendere il leggero supporto alle coppie di euro.

PMI dei servizi Flash francesi: il servizio PMI verrà rilasciato insieme ai numeri di produzione Flash. Si prevede un leggero calo da 51,5 a 51,4.

Indice PMI tedesco per la produzione Flash: il PMI tedesco viene pubblicato generalmente 15 minuti dopo il PMI francese. Servizi francesi e PMI manifatturiera alle 7:30 GMT. Si prevede un aumento da 49,7 a 50.

Indice PMI dei servizi Flash in Germania – È previsto con una previsione di 50 leggermente superiore alla cifra del mese precedente di 49,7.

Stati Uniti – Vendite al dettaglio m / m

Il Census Bureau rilascerà i dati delle vendite al dettaglio alle 12:30 GMT. È il principale indicatore della spesa dei consumatori, che rappresenta la maggior parte dell’attività economica complessiva. A marzo, le vendite al dettaglio sono diminuite dello 0,2% rispetto alla previsione dello 0,9%. Mentre le vendite al dettaglio core sono scese a -0,4%.

Questo mese, entrambe le cifre dovrebbero aumentare ora: 0,7% sul titolo e 0,7% nelle vendite core.

Venerdì, il mercato rimarrà chiuso nell’osservanza del Venerdì Santo, quindi non avremo molto da scambiare. In bocca al lupo!