Il crollo della sterlina ci ha portato profitti – Analisi Settimanale 3-9 ottobre

Abbiamo concluso settembre con qualche buon profitto e entrati in questo mese con un atteggiamento positivo. Non possiamo sapere come andrà questo mese, ma dopo aver preso 186 pips dal mercato forex, possiamo dire che siamo partiti abbastanza bene.

Questa è stata una settimana abbastanza strana. Vi ricordate lo scorso fine settimana, quando abbiamo pubblicato la rivista mensile per settembre? Il titolo dell’articolo era "Tanto fumo, niente arrosto dalle banche centrali", perché c’è stata un sacco d’azione da parte delle grandi banche centrali del mondo, ma l’azione nel mercato forex è stata quasi inesistente.

Questa settimana, possiamo dire che c’è stato un falò ancora più grande sul mercato, ma non fumo. Ci sono stati commenti occasionali da banchieri centrali, ma il mercato per lo più li ha ignorati continuando a seguire il proprio percorso. Il GBP è stato il protagonista della settimana … ma non in senso positivo. Ha perso quasi l’8% del suo valore in un paio di minuti, ma recuperato la maggior parte delle sue perdite nello stesso giorno. Eppure, il livello di supporto è ora rotto, il che vuol dire che aprirà le porte dell’inferno per la sterlina.

Il GBP potrebbe non andare giù verso la buca domani, ma passo dopo passo ne sarà sempre più vicino. Carney and Company devono amare tutto questo dato che si prende cura dell’inflazione per la BOE (Bank of England), oltre a rendere i prodotti britannici più economici per il resto del mondo.

Anche L’Euro ha avuto i suoi 5 minuti di gloria sul retro di alcune speculazioni su Bloomberg. Alla fine, abbiamo visto alcuni dati positivi dalle grandi economie del mondo nella stessa settimana. Questa è una rara sorpresa al giorno d’oggi, potrebbe essere il punto di svolta per l’economia globale?

La politica è il modo migliore per vincere una guerra valutaria.

Forex Signals

Ci siamo già adeguati alle nuove condizioni del mercato nel mese di settembre e gli ultimi risultati del mese hanno illustrato lo hanno dimostrato ulteriormente. Eppure, ci sforziamo sempre per fare meglio, ed è per questo che ci siamo impegnati a migliorare le nostre prestazioni ulteriormente questo mese.

Per quanto riguarda la prima settimana di trading, possiamo dire che abbiamo già migliorato e fatto 186 pips, che è quasi la metà del profitto che abbiamo fatto nel mese di settembre. Non dobbiamo essere troppo sicuri di noi stessi però perchè potrebbe riverelarsi il più grande errore che un trader forex potrebbe fare in questo business.

Detto questo, abbiamo avuto una bella corsa di quattro giorni consecutivi senza perdere un segnale forex. Abbiamo cercato di spingere ulteriormente la nostra fortuna, sperando di avere una settimana senza un solo segnale perso, ma non era destino. Alcuni eventi, come ad esempio il crollo flash del quid (GBP) sul presto venerdì mattina ci ha colpiti, ma siamo comunque riusciti a riprenderci quel giorno durante il pomeriggio. Tra l’altro, abbiamo avuto settimane perfette chiudendo tutti i nostri segnali forex in profitto – quindi sappiamo che si può fare!

Tutto sommato, il mercato forex si è comportato bene questa settimana a parte un paio di contrattempi con l’euro e le coppie su GBP – che abbiamo superato senza più problemi. Peccato non aver aperto un segnale forex d’acquisto a lungo termine su USD / JPY lunedì, quando questa coppia era intorno al livello 101. Tuttavia, abbiamo emesso 14 segnali a breve termine questa settimana per un totale di 1186 pips.

Anche se non siamo riuscita a non avere nessun segnale perso, un rapporto di vincita/perdita di 87:13 è abbastanza rispettabile. Dal momento che la GBP era sotto sentimento negativo, abbiamo pensato che sarebbe stato meglio attenersi a vendere i segnali solo in questa coppia forex. Avremo anche perso alcune buone opportunità a causa di immensa volatilità, ma con 75 pips, questa coppia ha reso il più grande contributo al nostro profitto questa settimana.

Il mercato di questa settimana

Durante la settimana, seguendo il mercato forex e analizzando gli eventi ho pensato, "da dove diavolo inizio la revisione settimanale?". Ma come la settimana è arrivata al termine, tutto il rumore causato da eventi minori è scomparso e l’unica cosa rimasta sono gli eventi che hanno o avrebbero potuto avere un impatto sul mercato. Dal punto di vista del trader, questa è una cosa positiva dato che la memoria elimina il rumore inutile che distrae dai veri motori del mercato rendendo il commercio meno complicato.

Stavo pensando la stessa cosa questa settimana, ma guardando indietro ciò che è contato questa settimana sono stati: il crollo della sterlina, il salto di breve durata dell’euro e il salto in alto di 300 pip in USD / JPY. Il numero di pips persi dalla starlina non sono stati confermati da brokers o feed providers in tempo reale venerdì mattina e quindi il numero esatto non lo abbiamo riportato. Se lo trovate, allora fatecelo sapere, così che possiamo finalmente saere di quanto esattamente sia stata grande questa mossa.

Martedì e Mercoledì, ho scritto personalmente due post su i sentimenti negativi verso la sterlina. Il sentimento del mercato che il GBP stava attraversando era orribile; i numeri di costruzione del Regno Unito hanno battuto le aspettative, i dati del settore dei servizi ha registrato un salto enorme e quelli di produzione erano sorprendentemente buono, eppure, il quid li ha ignorati del tutto. Quello che non sale alla fine scende.

Non abbiamo dovuto aspettare troppo tempo prima che accadesse. Alcuni analisti di mercato danno la colpa al francese Hollande per essere il catalizzatore di tutto questoe averfatto alcuni commenti sulla Brexit. In realtà, il mercato era già agitato e il GBP era sul bordo del precipizio.

Forse l’Olanda ha spinto il quid, ma le radici si trovavano da qualche altra parte:

1. Il PM Britannico May ha annunciato lo scorso fine settimana che marzo sarà il mese in cui il processo Brexit inizierà ufficialmente.

2. Il mercato era estremamente ribassista verso il GBP.

3. Liquidità sottile.

4. Gli stop losses sono stati attivati.

Dopo alcuni mesi di incertezza, il mercato ha fatto ora i conti con Brexit. E infine accettato che è inevitabile e che arriverà presto. Peggio ancora, ascoltando May e Hollande durante il fine settimana, penso si stiano dirigendo per un Brexit difficile.

In aggiunta a questo sentimento negativo, la rottura del livello di supporto 1,26 di venerdì durante la sessione Asiatica è stata sgradevole – è stato quando la liquidità era così sottile che ha cominciato a creare la palla di neve. Poi, gli stop losses sono stati attivati, una cosa tira l’altra e si è trasformata in una valanga. GBP / USD ha raggiunto l’1,1841 nella mia piattaforma di trading, ma l’entità del movimento non è ancora chiara.

Lo yen ha avuto una grande richiesta quest’anno, ma il livello di supporto 100 ha tenuto a terra, nonostante alcuni cali rapidi. Un paio di settimane fa, il mercato si aspettava la BOJ per mostrarci un pacchetto enorme. Ma i giapponesi non sono rinomati per pacchetti enormi ma tutto il contrario. Si sono limitate a seguire la curva dei rendimenti. A giudicare dal salto di 300 pip questa settimana, posso dire che questo è uno di quei momenti in cui al mercato basta mettere le mani su qualcosa.

Infine, il salto dell’ euro. Secondo Bloomberg, un membro della BCE ha deciso di annunciare al mondo che i membri della BCE avevano deciso di iniziare a ridurre l’acquisto di asset (tapering) prima del termine del programma QE (quantitative easing). Tutto questo sembrava rischioso perché è qualcosa venuto fuori dal nulla e il funzionario BCE ha preferito rimanere anonimo, la cosa sbagliata da fare se si vuole mandare un messaggio chiaro ai mercati. Il presidente della BCE Draghi ha già negato.

D’altra parte, la BCE sta avendo problemi a trovare abbastanza risorse per acquistare e riducendo gli acquisti mensili darebbe loro una facile via d’uscita. Oltre a ciò, l’economia della zona euro si è ripresa negli ultimi mesi potendo anche essere un segnale da parte della BCE sui loro prossimi passi nei mesi a venire. Il mercato sembra aver preferito la seconda opzione perché l’euro è salito di più di 100 pips subito dopo i commenti.

La settimana in conclusione

Questa è stata un’altra settimana di successo per noi. Non abbiamo trovato un buona pportunità per un segnale a lungo termine, tranne che USD / JPY lunedì, che abbiamo esitato a prendere. Tuttavia, abbiamo fatto 186 pips solamente da segnali a breve termine. Per quanto riguarda la caduta di 700 pip in GBP / USD, nessuno poteva prevedere questa mosse, quindi non l’abbiamo presa troppo duramente.

Per quanto riguarda la prossima settimana, non c’è molto in agenda economica a parte un paio di eventi sporadici. I verbali della riunione del FOMC sono programmati per essere rilasciati mercoledì, ma non penso offriranno abbastanza cibo per il mercato che è già obsoleto. Tutto ciò che conta per il mercato forex è il fitto calendario per venerdì, e se il sentimento del mercato cambierà sarà in questo momento.